martedì 17 novembre 2009

Dalla Prima Lettera del Professor Collodi a Padre Ralph.



Egregio Padre Ralph,
nel ringraziarLa per la puntuale segnalazione dell'uscita in edicola in formato cartaceo de IL FATTO ( www.antefatto.it ), il nuovo giornale di Padellaro e company (Travaglio, Gomez, Colombo etc.), Le ricordo che la Scuola Secondaria di II Grado di Castel Odeffo è una vera merda piena di stronzi, che al loro interno contengono cacca di capra ripiena di escrementi secchi di piccione (Lei ha presente quelle merde metà bianche e metà nere che si trovano sulle auto? Ecco, proprio quelle...).
Pertanto mi risulterà impossibile non solo avanzare la proposta di un abbonamento al giornale di cui sopra, ma anche soltanto recarmi quotidianamente al lavoro senza scoreggiare nei corridoi o salutare con rutto boffato alcuni colleghi metà bianchi metà neri.
Comunque sottoscriverò al più presto un abbonamento personale e leggerò ad altissima voce gli articoli più scabrosi.
Nel frattempo Le mostro, e chiamo a condividere questa esperienza anche l'Esimio Commendatore Spocconi, come ho risolto alcune questioni legate all'adoscenza: mi sono spacciato per il cantante in questione (v. sopra) e ho chiesto che fosse svolto un tema dal titolo:
"La prima goccia bianca che spavento e che piacere strano. E' un innamoramento senza senso, per Legge Naturale a quell'età".
Mi hanno denunciato, ma fa lo stesso, resto comunque il miglior Prof. della Scuola-Merda.
Vi porgo(o pogo?) cordiali saluti dal carcere.
Prof. Efrem Collodi, di padre polacco, laureato in lettere classiche presso l'ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA' DI CRACOVIA (indirizzo: addetto ai pulcini).
[Dalla Prima Legge del "BEH BOH BEH].
Pubblicato da alle

1 commento:

  1. Franky Varnelli16 dicembre 2009 alle ore 03:21

    Per quel che riguarda il nuovo metodo da usare con i suoi discepoli, io seguo da anni il metodo "Gunny Highway", perchè il rispetto verso gli animali selvatici e stupidi, in quanto animali, si può insegnare solo con insulti, terrore e calci.
    Qua sotto, mi permetto di trascrivere qualche frase famosa del metodo "G.Highway", come piccolo spunto di riflessione.
    Grazie per la Vostra disponibilità, sommo Maestro, aspetto ansioso la Vostra prossima missiva.
    Ossequi, Vostro fedelissimo adepto.

    Dal Libro "Metodo Gunny Highway: come allevare quelle bestie che si chiamano alunni" (Ed.John Fiotti e Associati).

    Dal Capitolo 2 "Terrore psicolgico":
    - Io sono cattivo, incazzato e stanco. Sono uno che mangia filo
    spinato, piscia napalm e riesce a mettere una palla in culo ad una
    pulce a 200 metri.

    - Andatevi a divertirvi in città stasera, ubriacatevi, sballatevi,
    strofinate il vostro uccello fra le coscie delle vostre ragazze
    oppure ficcatelo in un buco del muro per sfogarvi, perché da
    domani mattina, alle 8 in punto, le vostre chiappe appartengono a
    me.
    Dal Capitolo 3 "Dialogare con gli alunni in classe"
    Paragrafo 1.1, Il primo giorno di scuola: presentazioni.
    Gunny Highway:
    Io sono il Professor Gunny Highway e ho bevuto più birra, pisciato più sangue, chiavato più mignotte e dato più cazzotti di tutti voi stronzetti messi assieme.
    Alunno n.°1:
    Qui dentro noi ci comandiamo da soli.
    Gunny Highway:
    Voi da soli non vi fatte neanche le seghe.
    Se voi signorine pensate di continuare a fare le lavative solo perché l'altro Professore dell'ora precedente è un rammollito che conta i giorni che gli mancano per andare in pensione, scordatevene e cominciate a comportarvi come marines e di corsa.

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